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    A Conversation with… Gianni of Sartoria Vergallo

    Some weeks ago I had the pleasure to meet Gianni and Mariangela Cleopazzo, two brothers owners of Sartoria Vergallo, in Varese. 

    Alcune settimane fa ho avuto il piacere di conoscere Gianni e Mariangela Cleopazzo, due fratelli titolari della Sartoria Vergallo, a Varese.

    The interview - L'intervista


    In the 80’s their father carves out a sartoria in Varese, a small town near Milan, and Gianni starts working there since he was 18 years old. Initially, they avail themselves of the collaboration of external workers. Since 2007 the production is totally internal: eleven employees, five of which are just twenty year old trainees. At the beginning, the reference market was limited to the town of Varese, now they expanded to the foreign market, in cities such as Praga, Bruxelles, Chad and London, where Gianni regularly meets private customers.
    Negli anni ‘80 il papà apre una sartoria nella cittadina lombarda e Gianni vi va a lavorare già dall’età di diciotto anni. All’inizio si avvalgono della collaborazione di lavoranti esterni; oggi, dopo anni di gavetta, tutti i collaboratori sono interni. Undici addetti in tutto, di cui cinque apprendisti ventenni. All’inizio il mercato di riferimento era limitato alla città di Varese, da sei anni invece si sono aperti al mercato estero in città quali Praga, Bruxelles, Chad e Londra, dove Gianni riceve regolarmente clienti privati.

    The production is completely internal. Everything is hand-made, except for the canvas, that are hand-cut but embroidered by machine.
    La produzione è completamente internalizzata. Si lavora tutto a mano tranne le tele, che sono tagliate a mano, ma trapuntate a macchina.


    Moreover, this sartoria, adopts a young approach, trying to meet customers’ needs, without imposing old-fashioned rules. Eccentric requests are very common, like a coat for the dog matching the coat of the owner or a casentino coat with wolf fur collar or, last but not least, a blue camouflage blazer, exclusively made for Lapo Elkann (pictured below).
    La sartoria, inoltre, adotta un approccio giovane, cercando sempre di soddisfare le richieste dei clienti, senza imporre regole o canoni antiquati. E non mancano le richieste stravaganti, come il cappotto per il cane in pendant con quello del padrone o un casentino arancione con il collo in pelo di lupo o, infine, una giacca in camouflage blu, cucita esclusivamente per Lapo Elkann (foto in basso).





    Cheerful, elegant and passionate about his job, Gianni prefers a two-button blazer with high buttoning. As for the trousers, he usually wears them with one front dart for the suit and no darts for the unmatched suit.
    Cortese, elegante ed appassionato al suo lavoro, Gianni preferisce la giacca due bottoni con abbottonatura alta. Per i pantaloni, invece, è solito portare una pences verso l’esterno con travetto basso se indossa un abito, liscio se si tratta di uno spezzato.




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       Bespoke Hugs,
       Fabio

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